Tribofinitura

Riproduci video
Lavorazioni

Tribofinitura

Si tratta di una lucidatura chimico-meccanica, è un processo che consente di modificare lo stato superficiale e i bordi di parti in metallo, materiale sintetico, ceramica, ecc. mediante immersione in una miscela abrasiva sottoposta a movimento vibratorio, oscillatorio o rotatorio in una vasca aperta o chiusa.

Il risultato ottenuto è dovuto all’attrito tra le parti e la miscela abrasiva, e dipende dal tipo di attrezzatura utilizzata, dalla composizione della miscela abrasiva dei parametri di velocità e durata dell’operazione.

La miscela abrasiva molto spesso è composta da tre componenti:

  • mezzi il cui ruolo è quello di trasferire il movimento della vasca alla miscela abrasiva e alle parti da trattare, in modo da generare l’attrito che è alla base dell’effetto abrasivo. Possono essere di vari materiali: metallo, polimero, ceramica, ecc.
  • un abrasivo in polvere o in pasta, il cui ruolo è quello di amplificare l’effetto dell’attrito, e quindi l’effetto abrasivo.
  • un liquido (acqua o olio) che liquefa la miscela e limita l’aumento di temperatura.

 

Attrezzatura:

  • centrifughe a fondo rotante: la vasca tonda è dotata di fondo rotante che trascina il carico, mentre la parete fissa lo frena, generando attrito al suo interno.